Il lockdown imposto dal coronavirus ha spinto l’Italia ad accelerare il processo di digitalizzazione. Questo ha portato alla diffusione di una più ampia cultura digitale, ma ha dato ancor più risalto a fenomeni come l’hate speech e le offese sul web: nell’ultimo mese sono state 318 mila solo su Twitter.

Chi viene offeso sui social, anche una sola volta, può ottenere il risarcimento per il danno subito, in modo gratuito. Tutto questo è possibile grazie a “Stop alle Offese”, la nuova piattaforma di Reputation Manager.

La mia intervista a “Parliamone con“, il programma di Radio Margherita a cura di Mariella Palermo.