«C’è un cambiamento del ruolo dei top manager: prima avevano una responsabilità di risultato, oggi hanno una responsabilità sociale, quindi sempre di più il top manager diventa leader e la voce dell’azienda diventa duale». Il mio messaggio è che lo sbarcare di tanti manager e imprenditori sui social network non è una scelta casuale. E tantomeno la si può ridurre a mera voglia di apparire. «Occorre chiedersi: è possibile che l’azienda non ci metta la faccia? Basta uno spot? È credibile questo approccio in un momento in cui si fa della responsabilità sociale un punto focale? I social sono quindi una manifestazione di un fenomeno di cambiamento importante. Il manager deve essere portavoce di valori. Deve essere il primo testimonial dell’azienda e allo stesso tempo deve saper gestire la sua immagine in maniera risonante con i valori che l’azienda porta». Ma esistono delle regole che manager e imprenditori adottano o che dovrebbero conoscere prima di scendere nell’arena social? Per leggere la mia intervista completa su Capital:
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