Top Manager

Nell’emergenza Descalzi guida la classifica

Nel pieno della campagna elettorale, politici e manager sono stati chiamati a gestire la crisi del gas, frutto della guerra che si trascina in Ucraina da oltre sei mesi. Così ad agosto, come storicamente avviene, è diminuito il volume di conversazione sui top manager italiani (-43%), ma non la cifra del loro impegno.

Riacquistano centralità i top manager del cluster Energia. Guadagna due posizioni Claudio Descalzi (79.41), ora al vertice della classifica Top Manager Reputation. L’ad di Eni ha commentato la buona semestrale e annunciato la firma di un nuovo contratto con l’Algeria. Un tema, l’approvvigionamento energetico, che terrà banco anche nei prossimi mesi. Le conversazioni online su Descalzi mettono in luce un altro trend in ascesa: l’aumento di attenzione nei confronti delle Performance, dimensione strategica che ha interessato tutti i top manager al vertice della classifica. Una tematica cresciuta del 5% in termini di volumi e che ha avuto riflessi sulla reputazione dei top executive, ma anche delle stesse aziende. Sintomo del legame sempre più stretto tra queste due entità.

Medaglia d’argento per Carlo Messina (79.24), con Intesa Sanpaolo che fa registrare un primo semestre positivo e ha deliberato un bonus contro il carovita per i propri dipendenti. Sul podio, l’alternanza Energia-Finance continua con Francesco Starace (78.23). Enel ha registrato un +83% sui ricavi nel primo semestre 2022 e il suo Ad si è espresso sul rigido inverno che attende l’Italia.

Quarto Matteo Del Fante di Poste Italiane (78.11), che ha chiuso la semestrale con risultati record. Sale al quinto posto Renato Mazzoncini di A2A (75.30), in crescita anche Giorgio Armani (73.82), che ‘festeggia una buona semestrale, seguono John Elkann di Stellantis (73.42) e Stefano Antonio Donnarumma di Terna (73.22). In top10 anche Brunello Cucinelli (70.68), attento al tema del benessere dei dipendenti, e Urbano Cairo (67.11), che vede i ricavi di Cairo Communication aumentare e ha espresso la propria idea di riforma del calcio italiano. Cresce Alessandro Benetton di Edizione (66.77), poi troviamo Luigi Ferraris di Fs (64.38) e Carlo Tavares di Stellantis (64.02), davanti ad Andrea Orcel di Unicredit (63.57) e Renzo Rosso di Otb (61.82). In top100, mese positivo per Francesco Milleri (+14), Pierroberto Folgiero (+9) e Pietro Labriola (+3).

Classifica completa su topmanagers.it

L’articolo su L’Economia del Corriere della Sera

Paolo Marinoni

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