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Top Manager Reputation: crescono leadership e performance

A giugno, sei contenuti online su dieci riguardanti i top manager in Italia parlano della loro leadership (58%, +12%) con un incremento anche dei commenti sulle performance (16%, +7%), mentre si raffredda l’associazione ai temi ESG (24%, -17%).

Si conferma primo nella classifica Top Manager Reputation Carlo Messina (81.25), ceo di Intesa Sanpaolo, che presenta la nuova banca digitale Isybank e sostiene con dieci miliardi le imprese del turismo. Conquista il secondo posto Giorgio Armani (77.82), grazie ai ricavi record di 2,35 miliardi nel 2022, il progetto di coltivazione sostenibile del cotone made in Italy in Puglia e l’annuncio della sponsorship al Festival del Cinema di Venezia. Terzo l’ad di Eni Claudio Descalzi (75.74), che ha siglato l’accordo per la centrale ibrida in Kazakistan e rafforzato intese per la decarbonizzazione e la riduzione delle emissioni.

Guadagna due posizioni e sale in quarta Brunello Cucinelli (75.12) che firma un accordo con Chanel per entrare in Cariaggi, disegna le divise di Ita, presenta il suo vino «Castello di Solomeo». Stabile al quinto Renato Mazzoncini (75.06) di A2A, mentre scende al sesto Andrea Orcel (74.80) di Unicredit. Raggiunge il settimo posto Aurelio De Laurentiis (74.49) che guadagna tre posizioni, seguito all’ottavo dall’ad di FS Luigi Ferraris (73.80) che sigla con il Governo l’accordo per la digitalizzazione dell’Italia con fibra ottica e 5G lungo la rete ferroviaria. John Elkann (73.45) mantiene il nono posto, l’ad di Poste Italiane Matteo Del Fante (71.71) chiude la top 10. Stabile all’undicesimo Renzo Rosso (70.04), seguito dall’ad di Stellantis Carlos Tavares (67.07) e da Urbano Cairo (66.51), che salgono entrambi di una posizione.

Quattordicesimo posto per Alessandro Benetton (65.76). Piersilvio Berlusconi (65.72) sale di tre e fa il suo ingresso in top 15: protagonista di molti articoli, fa il giro del web la sua lettera ai dipendenti di Mediaset dopo la scomparsa del padre. Al centro dell’attenzione mediatica anche Marina Berlusconi (66°), che scala la top 100 di 24 posizioni. Crescite rilevanti anche per: Alberto Nagel (38°,+6), Alessandra Ricci di Sace (44°,+8) che ha presentato l’ultimo Rapporto Export e le future sfide per l’Italia, Carlo Cimbri (77°,+10) e Giuseppina Di Foggia ceo di Terna (81°,+6).

La classifica di Reputation Science su L’Economia del Corriere della Sera:

Paolo Marinoni

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